Teatro

Un festival ATTRAVERSO i territori dell'Unesco nel Basso Piemonte

Un festival ATTRAVERSO i territori dell'Unesco nel Basso Piemonte

Dal 24 agosto al 4 settembre, la prima edizione di Attraverso Festival, che tra concerti, teatro, cibo e vino, si offre come un vero e proprio percorso turistico-spettacolare per visitare i territori Unesco e quelli limitrofi del Piemonte meridionale, tra Langhe, Roero e Monferrato.

Un festival diffuso in luoghi già carichi di storia e di eccellenza, che hanno come denominatore comune il paesaggio delle colline a vite che li contraddistingue, dove nascono i grandi vini piemontesi.
Un viaggio attraverso le abbazie e le piazze, i cortili, i ricetti e i castelli, per riscoprire il territorio in compagnia di alcuni protagonisti che hanno fatto del racconto e della bellezza la propria matrice stilistica.

Attraverso Festival ha l’obiettivo di far dialogare tra loro i diversi linguaggi della nostra epoca: letterario, teatrale, musicale, uniti alla cultura materiale del territorio. Proprio in questo intento sta il significato di una delle parole chiave del Festival, la resilienza, intesa come la capacità di resistere e di reinventarsi partendo dalla propria storia. Tra spettacoli di teatro, concerti, incontri e narrazioni, il festival raggiunge 19 comuni delle province di Cuneo, Alessandria e Asti.

Dal 24 agosto al 4 settembre si avvicenderanno Carmen Consoli ad Alba per l’unica data piemontese del suo tour estivo, Marco Paolini in scena a Monforte D’Alba, Massimo Cotto e Cristina Donà a Costigliole D’Alba, il maestro Ezio Bosso a Pollenzo-Bra, i Mau Mau e Bandakadabra a Grinzane Cavour per la festa di apertura (giovedì 25), Paolo Rossi a Nizza Monferrato.
Accanto a questi nomi ci saranno anche: il poeta Guido Catalano a Alba e Novi Ligure, Giuseppe Cederna a Serralunga D’Alba e presso la suggestiva cornice del Parco artistico nel vigneto Orme su la Court.

Un programma che riflette la ricchezza e varietà dei territori che lo accolgono, tra bellezze paesaggistiche e prelibatezze eno-gastronomiche. Le degustazioni offerte dalle Pro Loco dei comuni interessati coinvolgeranno i cosiddetti Narratori del Vino in racconti sensoriali, come ad esempio l’incontro sul tema “I partigiani del vino”, tenuto da Angelo Gaja, Oscar Farinetti, Walter Massa e Omar Pedrini a Barbaresco in occasione dell’evento conclusivo del Festival che vedrà sullo stesso palco, anche Bella Ciao, il più grande spettacolo di folk revival italiano riallestito dopo 50 anni.

Proprio in occasione dell’evento conclusivo si inserisce la collaborazione con Il Circolo dei lettori di Torino, partner dell'iniziativa con un servizio navette a/r Torino – Barbaresco, domenica 4 settembre. Info e prenotazioni: 011 4326827| info@circololettori.it

Durante le giornate di spettacolo sarà inoltre possibile partecipare a visite guidate in alcuni dei luoghi che ospitano il Festival come il tour guidato di Alba Sotterranea o la possibilità di scoprire la Torre di Barbaresco. Gli amanti della natura avranno invece l’occasione di imparare a riconoscere le erbe selvatiche commestibili insieme alla chef Anna Rivera di Arquata Scrivia della Condotta di Slow Food oppure di partecipare ad un trekking all’interno del Ente parco Aree Protette Appennino Piemontese o ancora passeggiare alla scoperta dei segreti della bio-architettura, perfettamente integrata nel territorio che la ospita.

Attraverso Festival è un progetto di Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour e Produzioni Fuorivia e con la collaborazione del Movimento di Resilienza Italiana, realizzato con il patrocinio di Unesco e dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.